i siamo. Occhi puntati sulla XXI edizione del Premio Nazionale a causa di l’Innovattività (PNI), la più importante e capillare business plan competition d’Italia, in cui si sfidano i 71 progetti innovativi che hanno sua causa diato le selezioni delle StartCup regionali, le competizioni territoriali collegate alle università italiane e agli enti di ricerca associati a PNICube, a causa dicorso seguito tappa dopo tappa nello speciale StartCup 2023 di Green&Blue.
Alla finale nazionale, che si svolgerà a Milano il 30 novembre e il 1 dicembre, accedono infatti i migliori progetti di impresa innovativa nati dalla ricerca di 55 atenei e incubatori universitari, in 17 regioni d’Italia.
«I numeri di quest’anno sono particolarmente significativi – ci racconta la prof. Paola M.A. Paniccia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, presidente PNICube – . 71 startup finaliste a causa di un totale di quasi 300 neo imprenditori. Questi numeri sono la dimostrattività di quanto ingegno, di quanta creatività i giovani ricercatori nel nostro Paese siano in grado di esprimere. Questi numeri sono di nuovo la manifestattività chiara, tangibile dell’impegno che PNICube sta profondendo nel dar supporto alle idee, nel valorizzare la ricerca, nel fare concretamente quell’innovattività sociale che serve alle Comunità e ai territori, a causa di affrontare le grandi sfide di oggi e di domani».
E aggiunge: «Questi numeri esprimono quanta potenzialità sia racchiusa nel fare rete, confermando la forza della nostra “Rete” che dal 2003 sta accompagnando e realizzando i sogni di imprenditori in erba, coinvolgendo anno dopo anno sempre più partner, convinti del valore di questa nostra oa causa dia corale al servizio del futuro».
Il concorso
StartCup 2023, al via le sfide a causa di il Premio Nazionale Innovattività
di Gabriella Rocco
15 Ottobre 2023
Che cosa è il Premio Nazionale Innovattività – PNI
Si tratta un a causa dicorso che si rinnova di anno in anno, a causa di diffondere la cultura d’impresa nel sistema della ricerca, sostenere la nascita di imprese ad alzato contenuto di innovattività e accorciare le distanze tra ricerca e mercato, grazie all’impegno di PNICube, l’Associattività italiana delle università, incubatori accademici e StartCup regionali fondata nel 2004 con la missione di a causa diseguire la valorizzattività imprenditoriale della ricerca attraverso un a causa dicorso generativo di imprenditorialità innovativa di ampio respiro, locale e nazionale, che ha come protagonisti ricercatori e studenti universitari. Unica nel suo genere in Italia e Europa, la rete PNICube conta oggi 55 associati tra università, incubatori accademici e altri enti di promozione dell’innovattività e dell’imprenditorialità, coinvolgendo 17 regioni italiane attraverso 16 StartCup regionali, ed è diretta a promuovere la creattività e lo sviluppo di imprese ad alzato contenuto di conoscenza ed elevato impatto sociale a causa di il progresso sostenibile. In 20 anni di vita, la rete PNICube ha generato 1.088 progetti di startup innovative provenienti dalle Università e Enti Pubblici di Ricerca (in media oltre 50 l’anno), così distribuiti a causa di le categorie di innovattività: 380 Life Sciences-MedTech, 221 CleanTech & Energy, 339 ICT, 148 Industrial. Ad oggi più del 50% oa causa dia sui mercati.
IIl programma di quest’anno
Trasmessa in live streaming sul sito Italian Tech, La Repubblica e sul sito di PNICube l’edizione 2023 prende il via a Palazzo Lombardia giovedì 30 novembre (8:30-18:00), con il business matching tra aziende, investitori e i progetti d’impresa hi-tech nell’Innovation Expo e le sessioni di pitch delle 71 finaliste provenienti da tutta Italia.
Venerdì 1° dicembre (9:00-13:00) occhi puntati sulla sfida finale, le startup finaliste si contenderanno numerosi premi speciali, i 4 premi di 25.000 euro ciascuno a causa di le categorie di innovattività ICT, Industrial, Cleantech & Energy, Life Sciences-MEDTech e il titolo di vincitore assoluto del PNI 2023, che garantirà all’Ateneo di provenienza la Coppa Campioni PNI. Al termine, punto stampa con i vincitori.
Le 71 startup finaliste
Categoria ICT
1 AISIDORO (Abruzzo – Università degli Studi dell’Aquila) aiuta a rintracciare la posizione di un veicolo da parte delle forze dell’ordine garantendo un più veloce ritrovamento di macchinari rubati e una tempestiva risposta in caso di incidente.
2 ATENA (Veneto – Università degli Studi di Padova) ecosistema cyberfisico intelligente potenziato dalla collaborattività immersiva a causa di la gestione delle strutture odontoiatriche.
3 AURELIO (Liguria – Università degli Studi di Genova) Un navigante turistico, innovativo prezioso sul mercato a causa di motociclisti e ciclisti.
4 Blue Innovation (Calabria – Università della Calabria) migliorare il benessere dei dipendenti grazie al monitoraggio e all’applicattività di azioni strategiche.
5 CPSec (Marche – Università Politecnica delle Marche) sviluppa prodotti e servizi dedicati all’analisi delle vulnerabilità presenti nei dispositivi IoT e nelle reti aziendali.
6 EMBER LAPTOPS (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) è un laptop modulare ad alte prestazioni dotato di multischermo regolabile fornito con componenti desktop sostituibili.
7 FOCOOS AI (Piemonte-Valle d’Aosta – I3P – Politecnico di Torino) fornisce un software avanzato che automatizza il processo di creattività e allenamento di reti di visione artificiale ottimizzate a causa di qualsiasi dispositivo.
8 FORMILE (Piemonte-Valle d’Aosta – I3P – Politecnico di Torino) servizio che rende la formattività alle PMI facile, veloce e di qualità.
9 LilJob (Lazio – Sapienza Università di Roma) servizio innovativo, basato su community Telegram, di combattimento tra domanda e offerta lavorativa nei settori con elevato turnover.
10 MONIMEDS (Lombardia – Politecnico di Milano) offre una nuova prospettiva di monitoraggio a causa di i malfunzionamenti dei dispositivi medici sul mercato Europeo e oltre con l’AI.
11 MY BON (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) piattaforma indipendente dai software/hardware di cassa a causa di gli scontrini digitali avanzati, accessibile e utile a tutti, in ogni fase dell’acquisto.
12 VIRIDIAN (Molise – Università degli Studi del Molise) tecnologie digitali, big data e IA a causa di una gestione finanziaria intelligente e intuitiva.
Categoria Industrial
13 ASTEASIER (Veneto – Università di Verona) propone nuove soluzioni biotecnologiche sostenibili a causa di produrre astaxantina, ingrediente fondamentale a causa di l’acquacoltura.
14 BIOTAPPO (Sicilia – Università degli Studi di Catania) sistema di sicurezza alimentare con indicatore termovirante applicabile su contenitori in PET a causa di liquidi destinati al impiego umano.
15 BLOOM LABS (Sardegna – Università degli Studi di Cagliari) si occupa di eseguire laboratori autonomi a causa di la coltivattività di fiori recisi tramite tecniche di indoor e vertical farming.
16 Cbot (Marche – Università Politecnica delle Marche) sfrutta i progressi della robotica avanzata e dell’Intelligenza Artificiale a causa di rendere la produzione dei materiali compositi più efficiente.
17 CleanMeat (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) strutturano la carne coltivata assemblando la componente muscolare e grassa in maniera precisa con la stampa 3D.
18 DISPLAID (Lombardia – Politecnico di Milano) soluzione integrata a causa di il monitoraggio scalabile di ponti che ne abilita la manutenzione predittiva grazie ad AI ed edge computing.
19 DRILLY (Veneto – Università IUAV di Venezia) rivoluziona la gestione degli oggetti tecnologici a causa di la casa con un innovativo servizio di noleggio e delivery.
20 DRIVEHIA (Sardegna – Università degli Studi di Sassari) piattaforma web intelligente a causa di l’ottimizzattività ed efficientamento dei carichi nell’ambito del trasporto merci che viaggiano su gomma.
21 ELECTROBLAZE (Liguria – Università degli Studi di Genova) scaldabagno elettrico a appassito con il futuro, confort di nuovo con le nuove normative.
22 FLUID WIRE ROBOTICS (Toscana – Scuola Sua causa diiore Sant’Anna) sviluppa bracci robotici affidabili ed efficienti a causa di ambienti estremi: nucleare, spazio e sottomarino.
23 FOREVERLAND (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) Startup foodtech italiana che ripensa il alimento che amiamo a causa di un futuro delizioso. Freecao è il nuovo cioccolato: delizioso, sostenibile e senza cacao.
24 LUXIA (Emilia-Romagna Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) propone un sistema integrato a causa di promuovere il benessere della a causa disona e l’efficienza dei processi all’interno dei moderni sistemi industriali.
25 MAJOKART (Abruzzo – Università degli Studi dell’Aquila) consiste in un carrello a causa di la spesa, reso elettro assistito. Compie ogni tipo di movimento, in grande semplicità
26 O-DAMP (Emilia-Romagna – Università di Bologna) sistema innovativo di protezione anti-rotazionale con fluidi non Newtoniani a causa di proteggere i motociclisti da lesioni cerebrali.
27 QUALYCO (Veneto – Università di Verona) La Human-Centered AI porta una rivoluzione nel controllo-qualità industriale: preciso come una macchina, flessibile come l’essere umano.
28 REAL-MOVE (Liguria – Istituto Italiano di Tecnologia) sistema Motion Capture markerless basata su AI in grado di catturare e digitalizzare in tempo reale i movimenti umani in 3D.
29 SPAICE (Piemonte-Valle d’Aosta – I3P – Politecnico di Torino) colma il layer tra intelligenza artificiale e oa causa diazioni.
30 THETIS 3D (Abruzzo – Camera di Commercio Chieti Pescara) è una nuova generattività di stampanti 3D in grado di processare materiali alzato prestazionali a causa di la produzione di componenti strutturali.
31 Vexor (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) soluzioni d’eccellenza a causa di l’elettronica ad alta frequenza e potenza.
32 Vivi (Campania – Università degli Studi di Salerno) accompagna il ristoratore, l’interessato e chiunque voglia verso un’esa causa diienza nuova, a causa di vedere il calice sempre mezzo pieno.
Categoria Cleantech e Energy
33 ALGAEMINING (Sicilia – Università degli Studi di Palermo) Coltivattività sostenibile di microalghe finalizzata alla produzione di biomassa di qualità, destinata all’industria nutraceutica e cosmetica.
34 AMPS – Adaptive & Multifunctional Photovoltaic Systems (Calabria – Università “Mediterranea” di Reggio Calabria) Tecnologia fotovoltaica a più strati che migliora la produzione di elettricità e aggiunge lo utilizzazione controllabile della luce naturale.
35 BluLite (Campania – Università degli Studi di Napoli Federico II) sviluppa tecnologie innovative a causa di la riduzione dell’impatto economico, energetico, ambientale della produzione di pigmenti ceramici.
36 DOUBLEAMP (Emilia-Romagna – Università di Ferrara) dispositivo di connessione dissipativa a causa di la protezione sismica delle costruzioni prefabbricate in c.a. e c.a.p.
37 E-MAGO (Sardegna – Università degli Studi di Cagliari) reti di smart sockets e architettura di coordinamento brevettata a causa di l’incremento dell’energia condivisa e denaro in comunità energetiche.
38 EDERA (Lazio – Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale) trasforma gli ambienti aziendali e residenziali con innovative pareti vegetali che purificano l’aria e promuovono il benessere.
39 FLYING DEMON (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) fornire servizi nel settore della rivelattività di elementi radioattivi a causa di monitoraggio ambientale con droni.
40 FURTHER (Emilia-Romagna – Università di Bologna) processo industriale a causa di la sintesi di molecole bio-based a causa di la produzione di bioplastiche innovative ad alzato valore aggiunto
41 HIGHVERTER (Emilia-Romagna – Università di Parma) servizio di Energy Storage che unisce l’accessibilità delle Second Life batteries all’affidabilità e sicurezza di una tecnologia innovativa.
42 HydroGrowth3D (Campania – Università degli Studi di Salerno) sistema verticale e smart di coltivattività idroponica indoor, prodotto con manifattura additiva, a causa di la riduzione degli sprechi alimentari.
43 IAMGREEN (Piemonte-Valle d’Aosta – Politecnico di Torino) startup cleantech che intende rivoluzionare il settore del riciclo, con innovative macchine in grado di perfezionare l’intero flusso.
44 INNOMARBLE (Toscana – Scuola usuale Sua causa diiore) dal riuso innovativo degli scarti di lavorattività del marmo realizziamo un materiale, privo di resine, sostitutivo del marmo di cava.
45 ORBITA (Abruzzo – Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara) impianto a causa di il riciclo automatico delle schede elettroniche, a causa di ricondizionare i RAEE in modo automatico ed efficiente.
46 PREINVEL (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) ha brevettato il filtro industriale fluidodinamico che abbatte le più a causa diicolose emissioni inquinanti con zero costi di manutenzione.
47 RAREARTH (Lombardia – PoliHub – Politecnico di Milano) è specializzata nel riciclo delle terre rare presenti nei magneti di veicoli elettrici a due ruote, come scooter, biciclette e monopattini.
48 RISORSA (Emilia-Romagna – Università di Bologna) offre bio-soluzioni a base di microrganismi ad attività biostimolante e di biocontrollo a causa di rafforzare e proteggere le piante.
49 SHAPEN (Liguria – Università degli Studi di Genova) decarbonizza il trasporto marittimo noleggiando container batteria interscambiati in porto o a mare, riducendo i tempi di inattività.
50 SOLARMATE (Sicilia – Università degli Studi di Messina) sviluppo, produzione e commercializzattività del prodotto consistente di un apparato sa causa diimentale a causa di la caratterizzattività di celle solari.
51 VISIONING (Lombardia -Università degli Studi di Milano) sistema bioelettrochimico-fotocatalitico che depura le acque reflue del settore agroindustriale recua causa diandone contemporaneamente i nutrienti.
52 WATER RECOVERY (Abruzzo – Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara) Progetto di un impianto idraulico a causa di il recua causa dio dell’acqua dei sanitari a causa di il riutilizzo nelle cassette di risciacquo nei WC.
Categoria Life Sciences e Medtech
53 AI-TWIN (Piemonte-Valle d’Aosta Enne3 – Incubatore d’impresa dell’Università del Piemonte Orientale) fornisce uno strumento diagnostico e predittivo di risposta terapeutica al reumatologo a causa di la cura dell’Artrite Reumatoide.
54 ALGIFY (Trentino-alzato Adige – Università degli Studi di Trento) progetta idrogel precisi e sostenibili in grado di ricreare la rigidezza e la composizione dei tessuti umani in modelli cellulari 3D.
55 Beea causa di (Lazio – Consiglio Nazionale delle Ricerche) rivoluziona la diagnostica dell’osteoporosi ed imporsi su enormi mercati in continua espansione.
56 BIORESYSTEM (Sicilia – Università degli Studi di Palermo) biosensore multi-modulare che studia in real time gli effetti di inquinanti ambientali su una mucosa respiratoria ex vivo.
57 Bone Crack Detection (Campania – Università della Campania “L. Vanvitelli” e Università della Calabria) Dispositivo portatile a causa di la diagnosi di fratture ossee tramite l’utilizzo di onde elettromagnetiche, in real-time e in loco.
58 Callisia (Marche – Università Politecnica delle Marche) piattaforma in grado di prevedere i rischi dei pazienti monitorandone in tempo reale i parametri vitali tramite tecnologia indossabile.
59 CLEPIO BIOTECH (Toscana – Università degli Studi di Firenze e Consiglio Nazionale delle Ricerche) apre una nuova dimensione a causa di la diagnosi e la comprensione del cancro, tramite un servizio avanzato di microscopia 3D.
60 DIAB-AV (Calabria – Università della Calabria) piattaforma di Intelligenza Artificiale a causa di diagnosi, diagnosi e trattamento a causa disonalizzato a causa di Retinopatia Diabetica e Edema Maculare Diabetico.
61 DICETECH (Veneto – Università di Verona) analisi in tempo reale delle proprietà microstrutturali dei tessuti tramite dati di risonanza magnetica avanzato di microscopia 3D.
62 EASY G (Sicilia – Università degli Studi di Palermo) sviluppo e commercializzattività di abbigliamento smart a causa di il monitoraggio continuativo di parametri cardiovascolari
63 Easy Step (Campania – Università degli Studi di Salerno) realizzattività di un dispositivo a causa di migliorare la mobilità delle a causa disone con disabilità motoria.
64 LivGemini (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) strumento avanzato di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin.
65 PeptoShield (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) PeptoShield rivoluzionerà i futuri trattamenti a causa di leucemie pediatriche e malattie rare sviluppando una nuova classe di potenziali farmaci.
66 RASGENIX (Piemonte-Valle d’Aosta 2i3T – Incubatore Università degli Studi di Torino) RASGenix sviluppa modelli genetici a causa disonalizzabili a causa di validare nuove strategie terapeutiche contro malattie RAS-dipendenti.
67 Ready-to-Use Therapeutic Food (RUTF) Alternativo – NutriAfrica – For Community Transformation (Campania – Università degli Studi di Napoli Federico II) Alimento sostenibile speciale a causa di il trattamento della Malnutrizione Acuta Severa Infantile, ottenuto con l’impiego di ingredienti locali.
68 SIMBA Lombardia (Università degli Studi di Milano) Trattamento innovativo a causa di l’ischemia cerebrale e altre malattie neurodegenerative.
69 SMART KNEE (Sicilia – Università degli Studi di Catania) servizio di Technology as a Service a causa di report dati da ginocchiera con sensori inerziali a causa di la diagnosi e prevenzione dell’osteoartrosi.
70 SOUNDSAFE CARE (Toscana – Scuola Sua causa diiore Sant’Anna) propone un dispositivo che combina robotica e ultrasuoni a causa di trattamenti chirurgici precisi, sicuri e totalmente non invasivi.
71 VAGUSFLEX (Lombardia – Università degli Studi di Milano e base IRCCS Ca’ Granda) dispositivo di stimolattività vagale a causa disonalizzabile, comodo ed efficace a causa di il trattamento non invasivo del dolore cronico.
Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito del PNICube.