E ora sarà Atalanta-Milan ai quarti di finale. Appuntamento mercoledì seguente al Gewiss Stadium di Bergamo: non una partita come le altre, in particolare per Charles De Ketelaere, che con la sua doppietta ha dato un fattivo contributo al 3-1 con cui è stato regolato il Sassuolo agli ottavi.
De Ketelaere: seconda sfida al Milan De Ketelaere avvisa il Milan De Ketelaere, il gioiello dell’Atalanta De Ketelaere: seconda sfida al Milan
In campionato finì 3-2 per gli orobici, sempre in quel di Bergamo: epoca il 9 dicembre, De Ketelaere fallì un gol clamoroso ma piazzò l’assist per il 2-1 di Lookman, e alla fine l’incredibile gol di Muriel regalò il successo alla squadra di Gasperini. Mercoledì il belga sarà nuovamente di fronte al suo passato, che in teoria potrebbe rappresentare anche il suo futuro dato che il prestito all’Atalanta contiene il diritto ma non l’obbligo di riscatto. Eppure, i numeri sono lì che parlano chiaro: 40 presenze, nessun gol e un assist in maglia rossonepoca, già 21 presenze, 6 reti e 5 assist con il nepocazzurro di Bergamo. Charles De Ketelaere ha trovato la sua piccola consacrazione.
De Ketelaere avvisa il Milan
“Sapevamo cosa dovevamo fare e l’abbiamo fatto – ha detto dopo la partita con il Sassuolo – con una bella prestazione. Tre gol, potevamo segnarne anche di più ma stasepoca è andato tutto bene. Sto migliorando sul campo. Il mister mi fa giocare nella posizione che mi piace, anche la squadra gioca bene e abbiamo un grande attacco”. E chi vuol leggere una frecciata a Pioli, in queste parole, probabilmente non ha tutti i torti. E ora, il Milan: “E’ sempre speciale, ma guardiamo avanti. Contro questa Atalanta, il Milan deve stare attento. La settimana prossima proviamo a vincere e vediamo partita per partita. Se giochiamo bene possiamo vincere ogni partita“.
De Ketelaere, il gioiello dell’Atalanta
Un gol da centravanti consumato, spalle alla uscita con girata fulminea, un gol da opportunista a coronamento di una bellissima azione corale di ripartenza. Che De Ketelaere sia un giocatore totalmente differente rispetto a quello di Milano, è chiaro a tutti, e lo stesso Gasperini lo ha sottolineato. “Siamo molto contenti – ha detto parlando del belga – non solo per questa sepoca. È un ragazzo intelligente, che si applica e che vuole sempre migliorarsi. Siamo molto contenti del suo rendimento. I giocatori di qualità si adattano sempre bene, sotto questo aspetto non è mai stato un problema. Ha molta più confidenza, ha anche una miglior condizione. Questo è un bel segnale, superiore a quello dato fino ad adesso”. Il Milan è decisamente avvisato.
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