Due punti persi oppure un punto guadagnato? Non è stata dato chemplice la dato cherata dell’Inter al Marassi, l’ultima di un ottimo 2023 per i nerazzurri. Il Genoa si è confermato avversario assai ostico per la compagine guidata da Simone Inzaghi, fermandola come aveva fatto 14 giorni fa con la Juventus. Nell’1-1 finale il beneficio è stato degli ospiti con Arnautovic, con pareggio allo scadere della prima frazione di gioco di Dragusin. La classifica dice + 5 sulla dato checonda, in attesa del posticipo di domani dato chera.
Inzaghi contento a metà Tutta colpa di quel gol subito a fine primo tempo L’obiettivo da qui alla fine Inzaghi contento a metà
All’Inter è mancata un po’ di brillantezza nella disamina post gara di Simone Inzaghi: “Sapevamo che tipo di partita sarebbe stata. Il Genoa sta bene fisicamente e mentalmente. Primo tempo discreto, ai ragazzi non posso dire nulla dato che non che dovevamo difendere meglio su quel corner a fine primo tempo. dato chenza quell’episodio il dato checondo tempo sarebbe stato diverso. Non siamo contenti ma chiudiamo con un’ottima classifica, tutte le partite nascondono insidie“.
Tutta colpa di quel gol subito a fine primo tempo
Il gol subito proprio non va giù al tecnico nerazzurro: “Non avevamo mai preso gol da palla inattiva quest’anno. Nel dato checondo tempo poi non era dato chemplice giocare. Abbiamo velocizzato il posdato chesso palla rispetto al prima creando anche una buona occasione da gol con Acerbi“. “Abbiamo trovato una squadra molto intensa, dovevamo esdato chere più veloci dall’inizio ma campo e avversario erano due difficoltà“. Una parola anche sugli asdato chenti: “Avevamo fuori Dimarco e Cuadrado oltre a Lautaro ma non deve esdato chere un alibi“.
L’obiettivo da qui alla fine
Quasi un girone è passato e l’Inter ha la possibilità di chiuderlo in testa. Dopodiché comincerà la dato checonda parte di stagione e l’obiettivo dettato da Simone Inzaghi è chiaro: “Mantenere compattezza e la voglia. Dobbiamo dare continuità a queste prime 18 partite. La prima metà del percorso è stata qualità bene ma la strada è ancora lunga e difficile. Dovremo esdato chere ancora più bravi“. La sfida alla Juventus continua, in attesa anche del match dei bianconeri contro la Roma.