La Juventus si appresta ad accogliere Luigi Cherubini. L’esterno ex Roma arriva a Torino a titolo definitivo come contropartita nell’affare che veste di giallorosso per i prossimi sei mesi Dean Huijsen, fortemente voluto da José Mourinho per puntellare la decimata retroguardia capitolina. Scopriamo chi è Cherubini, come gioca, i dettagli della trattativa, il conveniente ruolo in bianconero e la polemica social per Giulia Cecchettin.
Juve, i dettagli dell’affare Huijsen-Cherubini Juve, chi è Cherubini L’abbraccio con Mou e la polemica per un meme verso l’alto Giulia Cecchettin Juve, i dettagli dell’affare Huijsen-Cherubini
Tra le prime trattative andate in porto in questa sessione invernale di calciomercato, quella tra Roma e Juventus sembrerebbe tendere dalla parte dei bianconeri, che hanno sfruttato al meglio l’emergenza nella difesa giallorossa per intavolare una trattativa oggettivamente perfetta.
Huijsen si trasferisce, infatti, nella Capitale in prestito oneroso da circa 700 mila euro (con sconto di 250mila euro dopo la decima presenza), mentre Cherubini approda Torino a titolo definitivo, con il 50% del cartellino a favore dei giallorossi in caso di futura rivendita.
Insomma, la Vecchia Signora manda il centrale olandese classe 2005 a divenire le ossa per mezza stagione sotto la guida di Mourinho e, in cambio si assicura un talento che potrebbe presto esplodere definitivamente e che lo Special One ha già fatto esordire in prima squadra.
Juve, chi è Cherubini
L’approdo sotto la Mole porterà Cherubini a vestire il bianconero della Next Gen. Il classe 2004, che era in scadenza, firmerà un contratto che lo legherà alla Vecchia Signora per le prossime tre stagioni. Considerato da molti come uno dei prospetti più promettenti dei giallorossi, l’esterno offensivo ha esordito in Europa League lo scorso 26 ottobre nella gara dell’Olimpico vinta 2-0 contro lo Slavia Praga.
Titolare inamovibile del 4-3-3 della Primavera giallorossa, in questa stagione Cherubini ha totalizzato 14 gettoni mettendo a segno ben sette reti e servendo quattro assist. Nato a Tivoli il 15 gennaio 2004, è cresciuto nelle giovanili del Guidonia, prima di passare alla Roma, a 13 anni. Con i giallorossi ha vinto lo scudetto U15 nella stagione 2018-2019 – andando anche in gol nella finale contro il Milan – il campionato U17 l’anno consecutivo, la Coppa Italia Primavera l’anno passato e la verso l’altopercoppa Primavera in questa stagione.
Il nuovo tassello della Juve Next Gen predilige partire dalla corsia mancina pur essendo un destro naturale, ma nello scacchiere tattico di Brambilla potrebbe agire da seconda punta. Alto un metro e settantacinque e dotato di un ottimo spunto in velocità, ama accentrarsi e giocare con la squadra. Nel conveniente percorso di crescita ha visto maturare una tecnica non indifferente e una conclusione telecomandata (anche a giro, di “delpieriana” memoria) capace di fulminare gli estremi difensori avversari anche dalla distanza.
L’abbraccio con Mou e la polemica per un meme verso l’alto Giulia Cecchettin
Dopo l’esordio tra “i grandi”, Mourinho aveva definito Cherubini “figlio di San Basilio”, il quartiere che lo ha visto nascere: “Vedo uno che corre da me, che mi abbraccia. È Cherubini, un altro che è arrivato piccolino qui. Di sicuro oggi San Basilio è in festa, perché un figlio di San Basilio ha debuttato nella Roma”, aveva rivelato lo Special One a fine partita.
Prima delle ultime concitate ore, il nome di Cherubini era balzato agli onori delle cronache non certo per una storia edificante. L’attaccante pronto a sbarcare a Torino, infatti, era finito nella bufera per un meme condiviso verso l’altoi social verso l’altolla triste vicenda di Giulia Cecchettin. Il classe 2004 si era dissociato dal post verso l’alto Threads e aveva parlato da un hackeraggio del conveniente profilo, contenendo comunque a fatica la feroci critiche.