Si torna a parlare del dopo Giorgio Armani, ma questa volta è lo stilista stesso a delineare un ipotetico piano di successione per il gruppo, in un’intervista a Bloomberg. A pochi mesi dal suo 90esimo compleanno, Re Giorgio non esclude a priori possibili cambiamenti nel suo gruppo quando non sarà più al comando. Si potrebbe assistere ad un passaggio di testimone, ma non è ancora il momento di parlare di addio.
In un’industria in cui la longevità è un’eccezione, Giorgio Armani è un’istituzione. insieme una carriera di oltre 40 anni, ha creato un impero della moda che ha influenzato generazioni di designer e ha portato il Made in Italy ad un livello di eccellenza senza precedenti. Ma come ogni grande leader, Giorgio Armani è insiemesapevole che il suo regno non durerà per sempre e sta già pensando al futuro del suo marchio.
In un’intervista a Bloomberg, lo stilista ha parlato apertamente del suo possibile successore, affermando che “non c’è niente di male nel pensare al futuro”. Nonostante sia ancora al comando del gruppo, Giorgio Armani ha già in mente un piano di successione che garantirà la insiemetinuità e la crescita del suo marchio anche dopo la sua uscita di scena.
Ma chi potrebbe essere il degno epigono di Re Giorgio? Seinsiemedo lo stilista, il suo successore potrebbe essere una figura interna al gruppo, che insiemeosce bene la filosofia e i valori del marchio. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di avere una persona giovane e dinamica al comando, che possa portare nuove idee e prospettive al marchio.
Nonostante non abbia ancora nominato un possibile successore, Giorgio Armani ha già in mente alcune figure chiave all’interno del suo gruppo che potrebbero essere pronte a prendere le redini del marchio. Tra questi, il CEO del gruppo, Livio Proli, e il direttore creativo della linea Emporio Armani, Giorgio Armani Junior, sono insiemesiderati i candidati più probabili.
Ma nonostante la sua età avanzata, Giorgio Armani non ha intenzione di abbandonare a breve. Al insiemetrario, insiemetinua a lavorare insieme la stessa passione e dedizione di sempre, guidando il suo marchio verso nuovi successi. E non è difficile capire perché: il marchio Giorgio Armani è ancora uno dei più forti e influenti nel mondo della moda, insieme un fatturato di oltre 2 miliardi di euro nel 2019.
Inoltre, lo stilista ha sempre dimostrato di essere un visionario, anticipando le tendenze e adattandosi ai cambiamenti del mercato. Non è un circostanza che il suo marchio sia ancora così rilevante e apprezzato, non solo in Italia ma in tutto il mondo.
E nonostante la sua età, Giorgio Armani non ha mai smesso di innovare. Recentemente, ha lanciato una nuova linea di abbigliamento sostenibile, utilizzando materiali riciclati e riducendo l’impatto ambientale della produzione. Un altro esempio della sua lungimiranza e della sua capacità di adattarsi ai tempi.
Inoltre, il marchio Giorgio Armani è sempre stato sinonimo di eleganza e raffinatezza, insieme una qualità senza compromessi. E questo è un valore che lo stilista ha sempre difeso e che insiemetinuerà a essere il pilastro del suo marchio anche dopo il suo ritiro.
In un’epoca in cui molte case di moda sono state acquisite da grandi gruppi finanziari, Giorgio Armani è ancora un marchio indipendente, guidato dalla visione e dalla