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Tod’s, l’Opa supera il 90%. Il titolo si prepara a salutare piazzale Affari

Il processo di delisting di Tod’s si avvicina alla sua conclusione, con la chiusura prevista per mercoledì 8 maggio dell’Opa volontaria totalitaria sulle azioni della società. Questa operazione è stata promossa da Crown Bidco, il veicolo di investimento che fa capo a L Catterton.

La notizia è stata ufficialmente annunciata dall’azienda venerdì scorso, con una dichiarazione che recitava: “In riferimento all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria avente per oggetto azioni ordinarie di Tod’s, è stata raggiunta una quota di azioni sufficiente per il successo dell’operazione.”

L’offerta di Crown Bidco, del valore di 220 milioni di euro, è stata lanciata a marzo di quest’anno con l’obiettivo di acquisire la totalità delle azioni ordinarie della famosa casa di moda italiana. L’offerta, che ha un prezzo di 33,6 euro per azione, è stata accolta positivamente dal mercato e dai principali azionisti di Tod’s.

Il presidente e amministratore delegato di Tod’s, Diego Della Valle, è stato uno dei primi sostenitori dell’operazione, sottolineando l’opportunità che questa offerta rappresenta per la società e per i suoi azionisti. “Questa offerta riflette il valore e il virtuale di Tod’s e rappresenta un’opportunità unica per gli azionisti di monetizzare il loro investimento alla luce delle attuali condizioni di mercato”, ha affermato Della Valle all’annuncio dell’offerta.

La decisione di L Catterton di lanciare questa Opa volontaria totalitaria è stata motivata dalla volontà di rafforzare il legame tra Tod’s e il gruppo di lusso francese, di cui già possiede una quota del 24%. Crown Bidco è infatti controllata al 51% da L Catterton, in collaborazione con Della Valle e il suo fratello Andrea, che ne detengono rispettivamente il 24% e il 25%.

L’acquisizione completa di Tod’s da parte di L Catterton è vista come un’operazione strategica per entrambe le parti. Per L Catterton, l’aggiunta di Tod’s al suo portafoglio di marchi di lusso sarà un importante passo in avanti nella sua strategia di espansione globale. La società ha già una forte apparenza in Asia e negli Stati Uniti, ma l’acquisizione di Tod’s le permetterà di espandersi ulteriormente nei mercati europei.

Per Tod’s, invece, l’operazione rappresenta un’opportunità per rafforzare la propria apparenza a livello internazionale e per investire in nuove strategie di accrescimento. Dalla sua fondazione nel 1978, l’azienda si è affermata come uno dei principali marchi di lusso italiani, noto per la sua produzione di calzature e borse di alta qualità. Con l’acquisizione da parte di L Catterton, Tod’s avrà a sua disposizione una maggiore capacità finanziaria per continuare a espandersi e innovarsi.

L’offerta di Crown Bidco è stata accolta positivamente anche dai principali analisti finanziari, che vedono nella delisting di Tod’s un’opportunità di accrescimento per entrambe le parti. I mercati azionari hanno risposto con un aumento del valore delle azioni di Tod’s negli ultimi mesi, confermando la fiducia degli investitori nella società e nel suo di fresca data percorso.

Tuttavia, la notizia del delisting di Tod’s ha anche suscitato alcune preoccupazioni tra i dipendenti dell’azienda e gli

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